Dove l'avevo trovato il progetto? Sulla mitica famiglia cristiana che il collegio di suore dove vegetavo mi metteva amabilmente a disposizione. Ecco, di quel collegio quelle riviste sono l'unica nota positiva oltre alle nutelle mono porzione che ci fornivano la mattina.
Ma senza divagare e raccontare dell'anno e mezzo più palloso della mia vita, perché a 19 anni avere la libera uscita solo il giorno della festa delle donne è troppo pure per la figlia di un talebano, torno al progetto, allo spago e alla colla vinilica.
Siccome ci aspettano giorni di pioggia e magari ci saranno anche dei bambini in giro perché non proporre loro di creare qualcosa di utile? Qualcosa che poi andrà a contenere la frutta che loro DOVRANNO mangiare proprio in virtù del fatto che quel canestrino lo hanno creato con le loro manine benedette?
Qualcosa bisognerà pur inventarsi per far ingerire particelle di vitamine ai nostri pargoli. Coinvolgerli è sempre la tattica giusta.
Il progetto è molto semplice e lo trovate spiegato passo passo QUI.
Pezzi di spago imbevuti nella colla vinilica. Un vassoio rivestito di pellicola e poi via libera al ghirigoro.
via: crafts.tutsplus.com
Facciamo sporcare la mani ai bambini!
Non ci credo abbiamo un'altra cosa in comune! (L'altra riguarda il giorno della festa del papà ;-)) Anch'io sono stata dalle suore in collegio a 19 anni e, purtroppo, non conservo nemmeno un ricordo positivo. Mi hai fatto ricordare che con lo spago alle elementari la mia splendida maestra ci aveva fatto realizzare un portapenne per la festa del papà (guarda un po'). Avevamo ricoperto un bicchiere con abbondante colla vinilica e giri di spago e, infine, decorato con fiori in pannolenci. Comunque, mi segno questo bel portafrutta proprio per realizzarlo con mio figlio. Buona giornata e grazie!
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