giovedì 17 novembre 2016

Unusual bouquet. Il bouquet per sempre.

La sposa, il suo grande giorno, il suo splendido abito e poi?
Cosa guardiamo tutti subito dopo? Io non ho dubbi: il bouquet!
Dal bouquet si capiscono tante cose. Si capisce il suo stile, si capisce se ha curato tutto fin nei minimi dettagli, come si esprime il suo gusto, se è attenta alle tendenze.

Io sono sempre attenta a proporli alle spose ecco perché oggi voglio presentarvi Jessica di Unusual Bouquet, una ragazza capace di creare un bouquet con qualsiasi cosa che non sia un fiore reciso.
Jessica si rivolge ad un pubblico di spose a caccia di qualcosa di inusuale e ancora poco visto, ma al tempo stesso di  gusto e romantico. Si rivolge a quelle spose che vogliono completare il loro look con un accessorio floreale che durerà per sempre e poco importa quale sarà il materiale scelto: carta, lego, metallo, bottoni o spille, lei tira fuori dal suo laboratorio piccoli capolavori eterni che sprizzano romanticismo.


























Ho scelto di porre qualche domanda a Jessica per farvela conoscere meglio e per farvi capire quanto ama il suo lavoro e seguire le sue spose, sostenerle e guidarle.


Ci parli un po' di te e del tuo lavoro?

Eccomi qui! Mi chiamo Jessica ed il mio “super potere” risiede nelle mani.
Mi ha sempre affascinato la possibilità di manipolare e trasformare con le mani materiali in oggetti.
Anche con quei materiali che, apparentemente, sembrano destinati da tutt’altra cosa.
Mi ricordo che da bambina, ad ogni comunione, le donne della famiglia si attivavano per creare oggetti per i festeggiamenti. Realizzavamo dei fiori fatti con dei semplici tovaglioli di carta bianca e per me era come una magia, vedere i veli dei tovaglioli trasformarsi in magnifici petali bianchi.
Oggi mi ritrovo ancora a realizzare fiori, per le spose e uno dei giorni che restano scolpiti nella loro memoria, sempre con la stessa magia di veder sbocciare dalla carta petali delicati.
Non c’è cosa più bella per me che l'emozione provata realizzando qualcosa per gli altri.
Questo con Unusual Bouquet è possibile.





















































Che cosa ti ispira?

L'ispirazione mi viene data dalle spose e dalle loro richieste.
Per me è importante che si crei un contatto per poter realizzare un bouquet che le rappresenti.
Per far questo bisogna capire cosa vogliono, percepire i loro desideri, le loro emozioni, le loro aspettative e portare tutto questo nella "loro" creazione. Solo così si crea il bouquet dei loro sogni.
Quando invece realizzo un bouquet per il mio catalogo, l'ispirazione viene da un materiale magari visto casualmente.
Il mio istinto è sempre allerta, quando passeggio per strada o vado a vedere una mostra o un'esposizione, c'è sempre quel campanello dentro di me pronto a suonare nel caso si presentasse un possibile materiale per poter creare un bouquet. Quando lo trovo, lo guardo, rifletto e vedo già il risultato finale e l'entusiasmo sale.





















































Quali sono i materiali che ami usare?

Un bouquet può venir fuori da qualsiasi materiale mi ispiri.
La carta è senza dubbio uno dei materiali che amo usare perché lascia molto spazio alla creatività. Agli occhi di alcuni potrà sembrare povero di per sé eppure quando viene trattato, come nel bouquet rose,  si hanno dei risultati molto delicati ed eleganti. Inoltre, al contrario di quanto si possa pensare, è un bouquet molto resistente.
Adoro comunque mettermi in gioco e cimentarmi con qualsiasi altro elemento.
Bottoni, lego, porcellana a freddo, stoffa, pasta ceramica, rame. In base a ciò che la sposa desidera io consiglio e suggerisco. I miei studi in ambito artistico mi hanno permesso di sviluppare un sesto senso che mi permette di capire subito quale materiale si presta meglio a creare un determinato fiore o un certo dettaglio.
Quello che faccio lo amo profondamente e lo studio dei materiali e delle applicazioni non finisce mai. Mi aggiorno continuamente perché il mio lavoro è anche la mia più grande passione.





































Quali sono i tempi di realizzazione di un bouquet?

I tempi di realizzazione variano molto e dipendono dalla scelta del materiale e dalla grandezza del bouquet.
Un bouquet di carta, per esempio, può richiedere di essere sfumato a mano e questo è un passaggio che ha delle tempistiche precise. Usando carta di una certa grammatura impiego tempo a creare dei petali curvati perfettamente anche perché io non piego i petali per non rovinarli, ma uso un strumento che devo scaldare. Grazie a questa tecnica la carta si incurva in modo molto naturale ma è un processo che richide tempo e pazienza.
La cosa migliore sarebbe quindi contattarmi almeno due mesi prima della data delle nozze per avere il modo di elaborare con calma il progetto con la sposa, reperire i materiali, realizzare il bozzetto e realizzarlo con calma. Anche in un mese si riesce ma se una sposa volesse un mio bouquet in tempi brevissimi può sempre sbirciare nel mio shop e scegliere tra quelli in pronta consegna.


































Perché una sposa dovrebbe scegliere un Unusual Bouquet?

Rispondo a questa domanda con alcune delle recensioni che mi hanno lasciato le mie spose.

"Jessica è una ragazza bravissima che anche solo  via mail ti fa sentire a tuo agio, ti fa capire tutto del lavoro che c'è alla base e che ti accompagna passo passo verso le tue scelte.
Non dirige le tue scelte, ma asseconda i tuoi desideri."

"Visti i primi disegni, ho subito apprezzato la volontà di capire i miei gusti e lo stile della cerimonia. Ogni modifica richiesta viene assecondata e soddisfatta. Non mancano comunque i consigli di un'artista che ci tiene a realizzare qualcosa di unico per un giorno tanto speciale.
Gli accessori abbinati al bouquet, consigliati per il marito ed i testimoni, hanno contribuito a rendere tutto perfetto!"

"La bellezza dei bouquet di Unusual Bouquet è quasi indescrivibile! I fiori hanno un colore, una bellezza e una grazia talmente viva da farli sembrare assolutamente veri."

"Le creazioni di Jessica non sono solo originali e bellissime, come potete ammirare sul suo sito, ma sono delle vere e proprie piccole grandi opere d'arte fatte con passione e grande cura."

Alle mie spose cerco di dare sempre dei consigli di stile ma anche pratici.
Per esempio se si hanno le damigelle il bouquet diventa una bomboniera speciale e preziosa.
Il bello dei bouquet alternativi è che non appassendo rimangono nel tempo e si possono usare in vari modi anche per foto successive al giorno del matrimonio.



























Cosa realizzi per le spose oltre ai bouquet? 

Oltre ai miei adorati bouquet realizzo bouquet a borsetta, bouquet per damigelle, bouquet per il lancio, bottoniere e

accessori per capelli, bracciali per damigelle e qualsiasi altro dettaglio che va a completare il look di sposa o invitati.
Mi piace porre attenzione anche sullo sposo e proprio per questo ho creato due categorie di bottoniere: classic e minimal.
Nella classic c'è una progettazione dedicata prettamente allo sposo. Un lavoro simile a quello che faccio per la sposa.
Il lavoro finale è una bottoniera unica che caratterizzerà solo il look del protagonista maschile del matrimonio.
La minimal è una bottoniera che ha al suo interno solo il fiore principale del bouquet con un dettaglio e solitamente è destinata ai membri secondari della cerimonia: testimoni, padri e fratelli degli sposi.



























Oggi avete fatto la conoscenza di questa creatrice di bouquet meravigliosi ora continuate a seguirla sui suoi canali (FacebookInstagram e Pinterest) per essere sempre aggiornati sulle sue creazioni e ispirarvi.

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